
Molti amano questo tipo di Usability testing perché invece di coinvolgere noiosi e costosi Usability Labs, si possono condurre in modo rapido ed informale in una caffetteria o direttamente in ufficio.
Tuttavia, come del resto tutte le metodologie di ricerca, il Guerrilla testing presenta i suoi pro e i suoi contro.
Andiamo intanto a scoprire perché il guerrilla testing potrebbe essere una buona opzione.
Guerrilla testing | I pro
– È economico
É vero che non tutti i progetti hanno un budget ristretto allocato per la progettazione della UX, ma purtroppo accade spesso. Se il budget è limitato, questa tecnica può dare buoni risultati con minimo investimento.
Maglio prevedere un maggior numero di iterazioni a basso costo che investire tutto in un unico UT in un lab.
– Richiede uno sforzo inferiore
A volte specie nella fase iniziale della progettazione ci sono delle criticità che potrebbero essere facilmente risolte interpellando un paio di utenti e ricevendo un feedback immediato.
– È altamente informativo
Parlare con un utente reale vale più di mille teorie al fine di raggiungere lo scopo.
– È immediato e adatto a tempi ristretti
É un modo decisamente spontaneo e immediato di confrontarsi con gli utenti per ricevere le risposte necessarie.
– Può essere usato per testare su larga scala
Se si è fortunati, è possibile testare con un numero elevato di utenti, raccogliendo preziosi dati a costo zero.
Guerrilla testing | I contro
– È rischioso
La natura informale e spontanea di questo tipo di test distrarre il moderatore, inducendolo a fare le domande errate, tralasciando alcune domande chiave, oppure facendogli perdere alcune reazioni dell’utente.
– Potrebbe essere superficiale
In alcuni casi un test veloce potrebbe generare dati senza valore, troppo superficiali.
– Non permette una selezione accurata di utenti
Non è facile rintracciare le persone giuste in una situazione così “di fortuna”, e il rischio di non trovare persone che corrispondano effettivamente al target di riferimento è molto elevato.
– Potrebbe essere inaffidabile
Effettuare dei test veloci su un ristretto gruppo di utenti, senza pianificazione ne accurato recruiting nel target group, genera dati inaffidabili.
Conclusione
Il Guerrilla testing è un’ottimo strumento per le piccole agenzie e team di sviluppo per testare i prodotti a costo zero.
Tuttavia è necessario andarci con i piedi di piombo, e prendere le dovute precauzioni per evitare di trarre le errate conclusioni basandosi su dati fallati o approssimativi.